Argomenti trattati
I giochi più apprezzati del 2025
Il 2025 si sta rivelando un anno entusiasmante per il mondo dei videogiochi, con numerosi titoli che stanno facendo parlare di sé. Recentemente, abbiamo assistito all’arrivo di due hit significative: Clair Obscur: Expedition 33 e The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered. Questi giochi hanno attratto l’attenzione del pubblico per motivi diversi, ma entrambi rappresentano l’eccellenza nel panorama videoludico attuale.
Le classifiche di OpenCritic
Secondo le valutazioni di OpenCritic, i migliori giochi fino ad ora sono per lo più titoli indie o di categoria doppia A, con poche eccezioni tra i tripla A. La prima posizione è occupata da Clair Obscur: Expedition 33, che ha conquistato una media voto impressionante di 91. Subito dopo, troviamo Split Fiction e Kingdom Come: Deliverance II, entrambi con una media voto di 90. Questa classifica mette in luce come i titoli più apprezzati non siano necessariamente quelli con budget stratosferici.
La presenza dei tripla A
Per trovare il primo titolo tripla A, dobbiamo scendere fino alla quarta posizione, dove Monster Hunter Wilds condivide il podio con i giochi indie Keep Driving e Blue Prince, tutti con una media voto pari a 89. Questo dato evidenzia un cambiamento significativo nel settore, dove le produzioni più piccole stanno guadagnando terreno rispetto ai colossi dell’industria.
Il valore dei titoli indie e doppia A
Il panorama videoludico del 2025 è dominato da titoli che non richiedono enormi investimenti per essere realizzati, dimostrando che la qualità non sempre è proporzionale al budget. Giochi come The Hundred Line -Last Defense Academy- e Two Point Museum sono esempi di come idee fresche e innovative possano emergere anche da team di sviluppo più piccoli. La lista dei giochi più apprezzati include anche progetti come Bionic Bay e Citizen Sleeper 2: Starward Vector, che stanno attirando l’interesse di un pubblico sempre più vasto.
Riflessioni sul futuro dei videogiochi
Il 2025 potrebbe segnare un punto di svolta nel modo in cui consideriamo i giochi. La predominanza di titoli indie e doppia A è un chiaro segnale che, nonostante la crescita dei budget e delle produzioni tripla A, il pubblico è sempre più attratto da esperienze uniche e originali. Questo potrebbe influenzare le strategie di sviluppo e marketing delle aziende, portando a un’industria videoludica più diversificata e creativa.